Le big bank pubblicano i bilanci: ma stanno veramente bene?
Se il mercato voleva dei segnali sul futuro dell’economia con la pubblicazione della trimestrale di Morgan Stanley li ha avuti, mentre si attendono JP Morgan, Wells Fargo e Citigroup. E, se letti bene, non sono incoraggianti.
La trimestrale di una delle big bank come Morgan Stanley era importante perché la prima della lista delle trimestrali. Gli analisti si chiedono come sta l’economia e aspettano la pubblicazione delle altre.
I segnali non sono incoraggianti e, malgrado il Ceo James Gorman ha dato fiato alle trombe aumentando di 0l85 dollari il dividendo per azione, gli utili sono diminuiti. Cause principali sono individuate nelle incertezze dell’economia mondiale e la riduzione delle operazioni di merger and acquisition.
Come dire che guerre e crisi (anche ambientali) incidono negativamente sulle performance del sistema bancario e che le debolezze delle politiche globali stanno iniziando a colpire.
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual è il futuro dell’economia. Gli analisti sono perfettamente divisi tra ottimisti (45%) e pessimisti (40%) mentre per il resto le cose rimarranno sostanzialmente stabili.
In pochi mesi ê cambiato molto di quel clima ottimista a tutti i costi. Ora le ombre iniziano a stagliarsi sui mercati di tutto il mondo ed il sistema banche non sembra cosí solido.
Forse è ora di cambiare approccio verso il mercato, perché non considerare l’investimento in oro.
