L’aumento dei tassi penalizza l’economia. Codacons: sui mutui impatto negativo per 3.800 euro annuali

La BCE continua ad alzare i tassi, ma quanto questo incide sull’economia? Il Codacons ha provato a fare i conti che stima un impatto che può superare 3.800 euro l’anno per nucleo familiare se confrontato con i valori del 2021, prima che iniziasse il ciclo degli aumenti.  Negli ultimi giorni, l‘Euribor a 1 mese è già arrivato al 3,33% e potrebbe salire ancora a quota 3,58%, mentre quello a 3 mesi si è già portato al 3,52% ed è destinato ad aumentare fino al 3,77%.
Considerata una fascia media di mutuo a tasso variabile di importo compreso tra i 125mila e i 150mila euro ed una durata di 25 anni, Codacons stima che la rata mensile sia destinata ad aumentare tra 15 e 25 euro. Se a questi si aggiungono a tutti gli incrementi imposti dalla BCE a partire dallo scorso anno, la rata mensile di un mutuo a tasso variabile, rispetto al 2021, risulterebbe in aumento tra 240 e 320 euro, con ripercussioni sulle famiglie comprese tra +2.880 e + 3.840 euro all’anno

Le richieste di credito delle aziende invece si sono contratte in misura minore, registrando nel primo trimestre un -6% per le imprese individuali ed un -2,4% per le societàdi capitali. Ciò accade perché le imprese hanno costi non rinviabili e un bisogno di liquidità permanente, ma si segnala in ogni caso una situazione di difficoltà. Il tasso di default delle aziende è tornato a crescere per la prima volta dopo 10 anni, anche se va detto che al momento resta contenuto intorno al 2%.

Sono segnali allarmanti, che mettono in crisi i fondamentali dell’economia sia delle famiglie sia delle imprese. Per chi vuole mettere al sicuro i risparmi puntando ad un rendimento remunerativo è ora di pensare a soluzioni come l’investimento in oro.

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